giovedì 1 maggio 2014

Naturale come il tempo.

Oggi ho realizzato una cosa, ho capito, anzi ho sentito che la morte è la cosa più naturale che possa esistere, e per questo non bisogna esserne spaventati; tutto questo ha qualcosa a che fare con la vita, certo, la sua fine, ma se all'inizio di una vita si è spaventati, radiosi, speranzosi insomma Felici perchè abbiamo davanti una magia che ci presenta qualcosa di nuovo e inaspettato, alla stessa maniera alla sia fine non bisogna essere infelici di quello che è; è l'evento meno inaspettato che possa esistere, un normale ciclo con un carico emotivo notevole per gli spettatori, questo è innegabile, ma di per se l'unica sana e giusta continuazione del disegno più grande cui siamo sottoposti.

Comunque sia addio T. è stato un piacere!

D.I.

Nessun commento:

Posta un commento