giovedì 8 maggio 2014

Momentum

Che stupido, non potevo nemmeno immaginare che questo momento sarebbe stato come invece in realtà è. Sarà colpa dei film, forse vogliono spaventarci, illuderci che sarebbe tutto così orrendo da terrorizzarci e volerlo evitare a qualunque costo: non c'è cosa più sbagliata, non si sente nulla, ma proprio nulla, paura rabbia odio ansia, niente di niente, solo la testa che scotta e un solo pensiero fisso, come giustificazione all'istinto di sopravvivenza probabilmente, ovvero: "ma mettiamo caso che io abbia la lampada di Aladino e  possa fare e avere qualunque cosa, cosa mi soddisferebbe?" e su questa risposta inesistente la testa brucia ancora e suonano note di un jazz sorprendente.
Pensa forza pensa che ti salvi...

giovedì 1 maggio 2014

Naturale come il tempo.

Oggi ho realizzato una cosa, ho capito, anzi ho sentito che la morte è la cosa più naturale che possa esistere, e per questo non bisogna esserne spaventati; tutto questo ha qualcosa a che fare con la vita, certo, la sua fine, ma se all'inizio di una vita si è spaventati, radiosi, speranzosi insomma Felici perchè abbiamo davanti una magia che ci presenta qualcosa di nuovo e inaspettato, alla stessa maniera alla sia fine non bisogna essere infelici di quello che è; è l'evento meno inaspettato che possa esistere, un normale ciclo con un carico emotivo notevole per gli spettatori, questo è innegabile, ma di per se l'unica sana e giusta continuazione del disegno più grande cui siamo sottoposti.

Comunque sia addio T. è stato un piacere!

D.I.

venerdì 14 febbraio 2014

martedì 31 dicembre 2013

13/14

Una premessa...non pensavo si sarebbe arrivati a questo punto.

Ma oramai ci siamo...la consapevolezza della vita pressoché completa, nulla è mio freno se non quello a cui io ho permesso di esserlo, tutto scoppia qui intorno, ma poco rispetto al passato mentre libero le ultime scorie del mio corpo col numero 13.
Un proposito nuovo?..dare un senso alla vita, quest'anno sono riuscito a perdere l'entusiasmo ma in maniera consapevole, e quindi ancor più deleterea, se non scoprirò verso cosa correre non riacquisterà senso nulla di tutto il circostante e l'unica cosa guadagnata sarà la non paura di veder finire tutto perchè niente si puó misurare con un metro in prestito.
Ho cagato anche questi pensieri.

Buon anno.



domenica 29 dicembre 2013

Buongiorno vita..

Ci sono giorni in cui a fatica ti svegli, ti stiracchi pensi a quali opportunità ti darà la vita oggi..apri gli occhi a fatica e quello che vedi è


Prendi fiato e in apnea ricominci.

venerdì 20 dicembre 2013

midi

The perils of cheap MIDI adapters

MIDI
[Arvydas] recently bought a Rock Band 3 Wii keyboard thinking it would be an excellent and very inexpensive (£9.99) MIDI controller. The keyboard has a proper DIN-5 MIDI out port, so theoretically the only thing needed to plug this into a computer is a USB to MIDI adapter. Unlike the keyboard, the MIDI adapter was a cheap piece of Chinese cruft, but given some ingenuity and a handful of components, he was able to get everything working.
The 30-year-old MIDI specification includes a few schematics on how to properly connect MIDI devices together. The most important part of these schematics is an optoisolater on the MIDI in, a valuable addition considering early MIDI keyboards cost thousands of dollars. It seems [Arvydas]‘ MIDI to USB adapter didn’t include this vital component, instead replacing it with a simple resistor. Anything to keep costs down, right?
To get the MIDI adapter working, [Arvydas] headed over to Maplin and bought an optioisolator, With everything wired up on a breadboard, he got it to work and eventually transplanted the circuit to the adapter’s PCB.
It’s a great piece of work to get this MIDI adapter functioning, especially since it’s doubtful the cheap adapter would have worked with any MIDI device.

martedì 5 novembre 2013

Roland PMA-5 PMA-5S/AT

Per ora ecco il Pma convert tool di roland a breve anche una recensione dell'apparecchio.

Un grazie a Musicaminimax per avermi riacceso il "GAS" per questo aggeggio col suo articolo!

https://www.opendrive.com/files?Ml8zMjAyNjQxMl93QjZmdQ


domenica 20 ottobre 2013

L'arsenale

Eccolo qui, vedremo ora se riuscirò a prendermi la solitudine necessaria a farci qualcosa di piacevole è un periodo strano interiormente


venerdì 18 ottobre 2013

Amici che si fanno sentire ogni tanto.

In una stanza, enorme, tipo un palcoscenico di teatro ma in disuso, tutto di legno pavimenti quinte e tetto spiovente, ma io so che non è quello, è uno scantinato che so anche essere troppo grande per essere lo scantinato del palazzo che lo ospita, ci sono persone con me e c'è un uomo che conosco che li dice di essere il padre di un caro amico, che una volta erano die cari amici, ma non è realmente lui, come aspetto intendo, dietro a una finta parete di legno di tipo teatrale, e ci diceche va   abbattuta che confina con lo studio del mio caro amico; al di là solo voci lontane che bisbigliano, nemmeno in tempo a finire la frase e qualcuno comincia a spingere facendo ondeggiare la parete io corro dall'altra parte e vedo che c'è un solo trave che la tiene sarebbe bastato tagliarlo e si sarebbe potuta smontare, invece appena dico basta spingere sento crack e crolla, vedo nitidamente le fratture nella trave e provo un forte senso di delusione e allo stesso tempo di stranimento perché in effetti non c'era li studio dietro ma era una parete più avanti.
Torno al di la e vedo lontano l'uomo con uno sguardo profondo e dico "sarebbe bastato tagliare il trave"...bibibibip bibibibip bibibibip.

L'uomo è reale , e incontrato ma non so chi è. Ndr

martedì 15 ottobre 2013

lunedì 14 ottobre 2013

Che sorpresa!

Sono stupito:


Realmente non ricordo il motivo per cui avevo abbandonato l'analogico in cerca del Sacro Graal del digitale in tema di outboard.
Per vicissitudini economiche sono rimasto senza trabiccoli in cui infilare il basso per stranirne il suono e quindi sono andato a rispolverare ( a costo zero)   Un apparecchio che avevo abbandonato nel deposito "roba vecchia"...Cazzo che sorpresa.

Sono passato da v-amp, pod xt boss e persino digitech ( la bnx-3 che ho recensito in un altro post e che non avrei mai voluto rivendere perché quella era una sorta di Graal digitale..vabbeh, è andata!...) comunque, dicevo per anni e anni ho sperimentato apparecchi digitali in cerca di effetti sempre più complessi e catene di simulazione intricate...ecco...ora che non ho piu nulla di tutto questo siamo io, il mio steinberger fretless e una ART BCC bass command center e ...wooow...morbida gonfia e cristallina allo stesso tempo, punchy e rotonda senza gommosità digitale, sono estasiato dalla piacere che mi da ascoltare questo suono. Ancora sono sbalordito per capire bene tutto tant'è che gli effetti ancora non li ho accesi ho provato solo pre e compressore e ho maledetto le ore perse in mixaggio per trovare il plugin che comprimesse come volevo il suono preso dalla catena digitale simulata eccecc che alla fine se attaccavo questa manco avrei dovuto  postprodurlo...mi ero completamente scordato di sto paradiso..

Allego il link al manuale come di consueto:

Appena mi si spegnerà lo stupore scriveró altro giuro!

domenica 25 agosto 2013

Considerazione domenicale...

Il bello e' il cielo carico d'acqua sulla testa:


Poi c'e' tutto il resto, quello che e' contenuto in una spirale interminabile di palazzine soffocanti, tutte di color tenue, tutte uguali, tutte con anch'esse interminabili file di balconi rigorosamente illuminati di persone intente a preparare grasse cene per le loro grasse pance, un campionato calcistico agli inizi dell'anno e tanta gioia nella miseria..ahh..che meraviglia adagiata sulle cose che si posseggono...inutili scatole di cemento colme di ogni più ghiotta e tecnologica leccornia..oh, son cose di cui essere fieri eh!...ma ognuno e' felice a modo suo e loro per nulla al mondo baratterebbero tutto questo con l'essenza nuda della vita stessa..chissà cosa proverebbe il corpo se per qualche ora non fosse crivellato da radiazioni di tutti i tipi, e chissà quanto urlerebbero questi maiali...forse proprio come i maiali quando hanno capito il loro destino dentro al macello, certo, di sicuro non riuscirebbero a capire che e' un dono l'unico dono che leverebbe dalle loro facce i riflessi bianchi e blu della società' attuale e quelli di mille colori del benessere solitario Made in China.

Complimenti a tutti noi il malessere non e' invenzione divina l'abbiamo marchiato Made in Human.


D.I.

mercoledì 21 agosto 2013

Satellite sparisci.

Questo maledetto plenilunio non se ne va.."VATTENE E PORTATI VIA QUELLO CON CUI SEI VENUTA"

E per te che non lo leggerai qui di sicuro: buon viaggio e un abbraccio


martedì 20 agosto 2013

..?!?..

Come ti senti?..non so come mi sento..
..sopravvissuto a un'altro plenilunio..

giovedì 8 agosto 2013

Che fare

Davvero non so..non do..non vo e prendere proprio no...smaterializzarsi in polvere dispersa nel cosmo..

lunedì 8 luglio 2013

ancora..

eancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancoraeancora....

                                                      ....EANCORA....

sabato 6 luglio 2013

Altri passi...

Non vorrei mai morire di notte...mi spaventa...

Uno sguardo al futuro che come tutto il resto finira nella "Nuvola" nera gonfia e carica di di pesanti gocce di cose amare.

sabato 29 giugno 2013

venerdì 28 giugno 2013

La nebbia scompare.

Oggi mi sento estremamente lucido, ricordo..ricordo la luce del mattino di un posto che non ti e' familiare, l'odore dell'aria frizzantina dell'oceano e il calore, del tutto settico, dei pub nei piccoli borghi del nord della Germania, che, piu' che altro sono il soggiorno aperto al pubblico di signori di oltre mezza eta' a cui piace chiaccherare del piu e del meno e che conoscono tutto di tutti...insomma.. Una parola...claustrofobia..


domenica 23 giugno 2013

C'e' nessuno?

Ma guardati cazzo..dove l'hai messa la voglia di spingere..se non lo fai per primo nessuno lo fara' per te.
Solo colon irritabile e vomito ecco a che serve sta faccia!


Solstizio 21-06-2013

Un incrocio di cose in cui ti trovi in mezzo,
un accavallarsi di eventi che passa col rosso,
il rosso di una luna tonda come una goccia in caduta libera,
nel solstizio trovo l'incudine su cui appoggiare la testa
nelle mani la forza che la schiaccia.
I colpo sono sordi, ravvicinati, dei fischi e dei tonfi,
armato comunque non rispondo, non è la forza ne il dolore, ma la ragione,
l'enfasi non segue schemi logici perfettamente costruiti e non si può parlare della sua correttezza tramite quelli.

Ma siamo in due nel solstizio immersi
incudine rossastra e palmi pallidi storditi dall'alcool
fanno più male le urla e le lacrime di quella presa alla gola che mi vuole protagonista.

Non mi va di essere causa e effetto, l'anello che gira sul dito del carnefice
il circolo vizioso del malessere che a ogni passaggio su se stesso raddoppia il male, non mi va di essere il tuo problema, voglio essere la tua ragione in una pianura senza alberi che riparano dall'afa, e possiamo respirare solo nel solstizio con la luna tonda in cielo e la pelle alzata dalla notte e dall'emozione.

Ma siamo in due nel solstizio immersi
incudine rossastra e palmi pallidi storditi dall'alcool
fanno più male le urla e le lacrime di quella presa alla gola che mi vuole protagonista.

Che paura quando di nuovo un tetto nasconderà la luna e nulla ci riparerà in quella pianura.



venerdì 21 giugno 2013

vortice!

E' come cadere in un vortice, l'energia è talmente grande che schiaccia contro il cono, strappa le cose dalle mani, e girando, girando, girando, perdi tutto quello che hai, per primi i beni materiali, quelli scappano lontano come scagliati da un calcio, poi le forze, con cui cerchi di allentarti il colletto dalla presa della forza centrifuga, poi i beni immateriali, tutti i sogni, i desideri, le ambizioni la fiducia in te stesso e l'autostima. La fiducia te l'ha rubata il vortice, alla fine ti fidi solo di lui, e sai che non mancherà di fare quello per cui esistere, una certezza, continuerà sempre più a tirarti a fondo in quella gola a punta che ingoia tutto.
Una cosa buona c'è però, perdi anche la paura...e che c'è di buono in questo...forse niente, ma di sicuro la perdi, quella paura antica più dell'uomo, la paura principe, quella al cui confronto le altre sembrano pensieri felici...ecco proprio quella, svanisce...e dove stava lai si apre uno spiraglio di luce.

mercoledì 12 giugno 2013

B&W

Il bianco e il nero sono perfetto agli occhi di tutti,"la completezza per ottenere ogni tipo di sfumatura" mo e' stato detto..ma come si sentono loro?

domenica 11 novembre 2012

Foto del Giorno

Acconsentire di farsi prelevare il sangue da un infermiere uomo è significa di essere gay?..penso di no..



D.I.

sabato 10 novembre 2012

Foto del Giorno


D.I.

Fonomaster e KARA

Fonomaster di Roma ha acquistato un impianto line source array L-Acoustics KARA.

Riccardo Giampaoletti, titolare del service, ha scelto un impianto composto da 12 KARA, 8 SB18, 4 LA8, con accessori di rigging e cablaggi ed 8 diffusori coassiali 12XT pilotati da due LA4. 

Riccardo Giampaoletti titolare di Fonomaster

Riccardo e la sua squadra di tecnici, dopo l’addestramento sull’impianto e sul software Soundvision fatto da Giuseppe Barresi, hanno cominciato ad utilizzare l’impianto per concerti del M° Nicola Piovani, per concerti di artisti vari e per sfilate di moda.
La squadra tecnici di Fonomaster col KARA, da sx: Maurizio Capitini, Massimiliano Martelli, Daniele Pezzana, Alfredo Sebastiano.
Il riscontro sulle performance di KARA da parte del pubblico è sempre stato entusiatico, mentre i tecnici Fonomaster, oltre alla qualità audio, apprezzano la facilità d’uso e la consistenza nelle performance del sistema.


Due immagini dell’allestimento del concerto del Maestro Piovani all’interno del Teatro Romano di Benevento

Allestimento per sfilata di moda allo Sheraton di Roma

Concerto di Nathalie a Roma il 16/12/2011

lunedì 5 novembre 2012

Foto del Giorno

Qualcuna saltata e un po' in ritardo, ma il solito schifo arriva immancabile..et voilà..





D.I.

lunedì 22 ottobre 2012

Boss MicroBR

 



MICRO BR®: Digital Recorder



Boss MicroBR, mbr per gli amici, in rete si possono trovare numerosi tutorial che spiegano come usarlo, io mi limito a dare un parere e rimando a loro le spiegazioni.
L'mbr è un oggettino che si pone degli alti scopi, e se tuttavia la fase di mixing e mastering risente dei limiti della macchina, la parte di simulazione e registrazione fa il suo porco compito egregiamente.
A parte le tanto comode quanto comuni funzioni di punch in out repeat e chi piu' ne ha piu' ne metta, in pochi click si sceglie la sorgente, si attivano gli effetti ( divisi per tipo a seconda della sorgente utilizzata, ma con possibilità di scegliere tra tutti i tipi disponibili sempre).
Un enorme punto a favore e' la possibilità di usare un microfono stereo esterno electret che richiede corrente, accessorio abbastanza necessario, in quanto quello integrato suona chiuso e medioso.
Il processore effetti suona limpido, solo qualche soffio se si spinge troppo il preamp simulato con COSM; i suoni sanno essere caldi e avvolgenti o taglienti come bisturi in pochi click. Una funzione comoda e' la possibilita' di ascoltare un ingresso insertato di effetti ma registrarlo dry patchando il bus di registrazione in pre-insert, in modo da poter produrre dopo le tracce, bounciarle con diversi reamping o magari esportare le performances cosi' come escono dalle dita sulla DAW e produrla in studio al ritorno dalla sessione di registrazione in mezzo al bosco...non c'e' da scordare che stiamo parlando di un oggetto il cui principale punto di forza e' la portabilità (2AA per circa 2 ore di funzionamento).
In parallelo alla catena di insert troviamo anche un comodo reverbero indipendente, utile un po' su tutto, non e' un pcm 280 ma suona a dovere.
Il mio utilizzo si limita alla registrazione multi-take e a volte processing effetti delle singole tracce, quindi non sono la persona piu' indicata per commentare le funzioni di mix e master per arrivare al prodotto finito, piu' che altro non sono un grande fanatico dei drum pattern incorporati (ricordate di salvare con la traccia rhythm su ON altrimenti si scorda il tempo!?!), quindi di solito spendo un paio di tracce per importare la mia drum track su cui suonare e successivamente esporto tutto sul pc con il comodo wave converter per la serie br..sottolineo che come tutte le macchine roland/boss registriamo con compressione ATRAC anche se possiamo importare e esportare un formato non compresso cosi' come un mp3.
L'utilizzo delle tracce e virtuali e del bounce rende comodo fare molti take, tutti quelli che possono entrare in modo MT2 su una scheda da 2 gb!
Il player integrato l'ho usato solo come player anche se ha la possibilità di rallentare e velocizzare i brani per trasfomare il recorder in un attrezzo didattico.
In conclusione, accontentandosi dei drum pattern, o meglio registrando ritmi col microfono, e trigando con gli algoritmi di mastering si può pensare al Micro BR come un tool completo per produrre un prodotto finito di qualità media, il tutto seduto comodamente su un sasso a strapiombo in cima a una montagna!

Decisamente lo scopo vero dell'mbr è poter catturare la creatività ovunque ci si trova e in questo bisogna dire che mr. BOSS c'ha visto davvero lungo.

D.I.


Sample: Traccia Basso 90 Gradi (Dis Invitis - "manca poco..")

domenica 21 ottobre 2012

Digitech BNX3




Apriamo questo post con solo qualche parola fuori dai denti:

Sti cazzi dei trabiccoli per basso che escono ogni anno come grandi novità, una BNX3 è per sempre!

A dire il vero spesso la escludo dalle ore di studio volutamente, perché la troppa potenza mi fa facilmente perdere di vista il lato compositivo, quindi prima scrivo e poi produco e la produzione con questo tool è davvero eccellente: simulazioni a parte, che forse sono anche state superate vista la veneranda età (ma comunque non metterei in dubbio la loro qualità), non resta che soffermarsi sulla catena di effetti che offre e la loro flessibilità.
Si trova veramente ogni cosa, reverberi, delays, choruses, flangers e chi più ne ha più ne metta, ma la punta di diamante sono gli effetti proprietari di Digitech, che sulle altre macchine non si trovano, il Whammy, lo YaYa e i synth usabilissimi a differenza di altre floorboards blasonate.
Provengo da un line6 , Boss, ZOOM e con questa credo di essere arrivato al capolinea, dopo aver creato il mio preamp preferito, miscelando (WARPANDO..:) ) 2 simulazioni di pre e cabinet (cosa fattibile quasi esclusivamente nei simulatori per chitarra) lo duplico nei banchi di memoria e lo infetto di effetti...et voilà! Il suono è ricco e corposo ma nitido da essere assolutamente presente nel mix.
Il software di controllo per PC che si chiama GenEdit, da la possibilità come consueto tramite porta MIDI (l'usb non è presente in questa macchina) di configurare comodamente e graficamente ogni tipo di parametro e di assegnazione al pedale di espressione a 2 layer; è  addirittura possibile impegnare 2 oscillatori a bassa frequenza su due qualunque parametri della pedaliera, così come assegnargli il pedale di espressione, in un routing tanto flessibile che non avevo visto ancora in nessuna macchina per musicisti.
Non ho davvero nessuna critica da questo punto di vista, specie se poi voglio anche registrare o lavorare coi loop, avendo un registratore a 8 tracce on-board è possibile registrare o looppare 8 livelli di suoni differenti; ancora più comodamente con il pedale midi aggiuntivo esterno si controlla il registratore senza dover passare dal modo recorder al modo banks con pressioni multiple che vanno a sfavore della performance.
Anche se questo giocattolo riesce a soddisfare pienamente le aspettative dei bassisti in cerca di suoni qualche punto debole ce l'ha.......
.........
.........
Ah si, il registratore vista anche la vetusta età lavora con schede Smart Media la cui massima capacità è 128 MB..ovvero 3 minuti per 8 tracce o 24 minuti monofonici al sample rate di 44.100 kHz 16 bit, di buono c'è che la scheda si può sfilare dal suo slot e infilare nel computer per tirarne fuori il contenuto (.wav) bello che pronto da essere importato nell DAW per un missaggio (una valida alternativa che spesso uso vista la fragilità delle Smart Media è interfacciare direttamente la macchina con la scheda audio via S/PDIF evitando il passaggio di files).
La possibilità di inserire una sorgente esterna rende omaggio al lato didattico della pedaliera, e ancora di più la completa il fatto che ha un ingresso microfonico XLR con la possibilità di effettare il segnale in modo da poter anche cantare o riprendere altri strumenti direttamente con la macchina.
Un contro che ho riscontrato, sempre che non si tratti di un difetto della mia (acquistata usata e spedita attraverso mezzo mondo in un involucro di cartone e con alimentatore americano a 110V con trabiccolo invertitore) è il fatto che nella cuffia spingendo sui preamp si sente un po' di soffio, cosa che assolutamente non si ripropone ne nell'uscita analogica (in nessuna configurazione: bi-amp, stereobass, stereo, mono ecc)ne tanto meno in quella S/PDIF, quindi credo possa essere un difetto di un economico (anche se estremamente potente!!!) amplificatore cuffia.
In conclusione, non cercherò altri attrezzi di questo tipo, mi sento completato con questa.Anche se è vero che anche con line6 ho provato una sensazione simile, in men che non si dica ho finito la potenza di fuoco e mi sono accorto che non tutto era qualitativamente all'altezza delle simulazioni di modelli fisici, specialmente i sintetizzatori decisamente troppo impastati per un suono d'insieme.

VOTO 9-10 per la questione della sezione recorder!

Ah, nota di redattore, a spiegare la potenza di sta macchina aggiungo che è talmente flessibile che è possibile addirittura caricarci sopra il FIRMWARE della corrispettiva GNX3 per chitarra e trasformarla in una floorboard per chitarra con una marea di funzioni...dio ci scampi dalle corde di chitarra!


D.I.


Una registrazione fatta in assoltuta fregola non appena ricevuta la pedaliera!









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